Per affrontare al meglio la spending review all’interno del presidio ospedaliero di Lodi.
Un programma che ha permesso di ottimizzare le risorse umane e raggiungere importanti risultati nell’ambito di pulizia e sanificazione.
Quello dell’Azienda Ospedaliera di Lodi (presidi di Lodi, Codogno, Casale e Sant’Angelo Lodigiano) è un interessante esempio di integrazione imprenditoriale che ha visto la collaborazione attiva tra committente, fornitore, distributore e impresa di pulizia. L’obiettivo principale era quello di attivare un processo di spending review, passando da un metodo di gestione e controllo con un approccio macro-economico, a un metodo tecnicoorganizzativo con maggiore accertamento specifico.
Valutazione sistemica
Così, il presidio di Codogno, nello specifico, ha deciso di focalizzarsi e di effettuare una valutazione sistemica sul capitolato relativo alla pulizia e sanificazione dell’ambiente ospedaliero partendo da tre importanti considerazioni:
- esternalizzare il servizio di pulizia a un’impresa di servizi;
- evidenziare la presenza di inefficienze all’interno del presidio:
- valutare il parziale esubero del personale;
- rilevare l’utilizzo di sistemi non del tutto idonei al corretto espletamento del servizio di pulizia.
Da qui si è passati, poi, alla seconda fase di progetto, analizzando le seguenti variabili:
- Aree di inefficienza dell’attuale servizio di pulizia
- Aree di attività critiche per l’impresa di servizi
- Aree di inefficienza/esubero del personale interno dell’azienda ospedaliera
- Grado di professionalità del personale svantaggiato
- Sistema di pulizia idoneo a un efficace espletamento del servizio
- Sistemi e metodi di pulizia in grado di salvaguardare la salute dell’operatore e dell’ambiente
- Individuazione di partners capaci di supportare il progetto dal punto di vista tecnico e pratico
Dopo un’analisi attenta di tutte queste variabili, la scelta è ricaduta su dei sistemi di pulizia innovativi, in grado di garantire un importante livello di igiene e interessanti risultati sotto il profilo dell’efficacia e dell’efficienza. Inoltre, l’utilizzo di prodotti e attrezzature con particolari caratteristiche ergonomiche, ha permesso di ottenere un’elevata capacità meccanica di rimozione dello sporco. Molto interessanti anche i risultati per quanto riguarda il risparmio economico: grazie al ridotto costo in uso e alla lunga durata dei prodotti si sono ridotti al minimo gli sprechi e l’utilizzo di prodotto chimico.
Diminuzione della spesa
Un appalto organizzato e gestito per ridurre al massimo gli sprechi, proprio per rispondere alle esigenze della committenza, l’Azienda Ospedaliera di Lodi, che si vedeva costretta a attuare un importante programma di spending review. La collaborazione tra la direzione sanitaria, Fontanini, distributore specializzato attivo dal 1984 nella provincia di Lodi, e Vileda Professional, produttore di sistemi per la pulizia, ha permesso di ridurre del 4,5% la spesa previsionale nel suo complesso. Nel totale una diminuzione di 112.407 euro e, per quanto riguarda il singolo presidio di Codogno, la riduzione della spesa, in un’ottica di ottimizzazione delle risorse, è stata del 24 per cento. Dai primi calcoli, si prevedeva che la spesa teorica annuale per il servizio di pulizia e sanificazione sarebbe aumentata di 49.533 euro, passando da 2.461.653 euro a 2.511.186 euro, di cui 39.135 euro solo per il presidio ospedaliero di Codogno, ma, di fatto, l’approccio organico dell’appalto e del cantiere ha portato ha risultati più che positivi.
Diversi gli accorgimenti tecnici che hanno permesso di raggiungere gli obiettivi prefi ssati, accorgimenti che hanno tenuto conto anche dell’eventuale impatto sociale. Prima fra tutti, si è attuato un processo di internalizzazione del servizio di pulizia per le aree marginali all’impresa di servizi, minimizzando l’impatto in termini di tagli del personale da parte dell’impresa esterna e, al tempo stesso, ottimizzando il costo per il servizio di pulizia da parte dell’azienda ospedaliera. In questo modo si è riusciti a ricollocare il personale in esubero e riorganizzare quello interno, attribuendo al personale svantaggiato mansioni adeguate alla propria professionalità.
Modello ripetibile
Le fasi di gestione e ottimizzazione del cantiere hanno portato a una riduzione dei metri quadrati gestiti dall’impresa di servizi, da 28.562 a 11.934, quindi a una riduzione della spesa prevista. Un risultato frutto di diverse azioni coordinate fra loro: aumento dei metri quadrati a carico del personale ASS delle unità operative di chirurgia generale e cardiologia; attribuzione delle pulizie/sanificazione al personale addetto alla camera mortuaria e abolizione del “servizio pedonaggio” con relativo recupero di risorse professionali. L’esperienza della spending review adottata nel presidio ospedaliero di Codogno può considerarsi un esempio applicativo che da metodo macro-economico si è tradotto in un procedimento tecnico organizzativo. Una metodologia che può essere applicata a tutta l’azienda ospedaliera e, allo stesso tempo, rappresenta un approccio culturale/professionale da adottare in altre realtà simili.
I risultati ottenuti
- Risparmio economico complessivo per l’azienda ospedaliera
- Riduzione delle inefficienze aziendali
- Ottimizzazione del personale
- Minimizzazione dei tagli di personale (sia dell’impresa di servizi sia del personale ospedaliero in esubero)
- Reinserimento in organico e integrazione del personale svantaggiato
- Attenzione al benessere psico-fisico degli operatori
- Notevole miglioramento del servizio di pulizia, sia dal punto di vista qualitativo, sia di tempi di esecuzione, che di costi complessivi
- Gestione eco-sostenibile del servizio
Alcuni numeri
- Il risparmio sulla spesa tendenziale annua è stato di 112.407 euro
- La spesa previsionale è stata di ridotta del 4,5% all’interno dell’azienda ospedaliera
- Riduzione del 24% della spesa all’interno del solo presidio di Codogno
Articolo realizzato in collaborazione con Vileda Professional, Fontanini, Azienda Ospedaliera della Provincia di Lodi.