Recuperare vecchi pavimenti industriali in cemento e trasformarli in superfici talmente belle da essere paragonabili a superfici in marmo o in terrazzo? Con Klindex si può.
L’azienda di Manoppello, Pescara, propone, infatti, un sistema completo di trattamenti per cemento in grado di restituire nuova vita alle grandi superfici industriali e civili.
Questo grazie al metodo Superconcrete, ai nuovi dischi King Conc, oltre che ai trattamenti idrooleorepellenti, ai prodotti per la manutenzione e ai colori a impregnazione.
METODO SUPERCONCRETE
Superconcrete è un metodo studiato e messo a punto da Klindex con l’utilizzo di macchine brevettate e utensili diamantati, per trasformare il calcestruzzo ordinario in una superficie bella da vedere, lucida a specchio, facile da pulire e fino a otto volte più resistente. Il pavimento in calcestruzzo lucidato Superconcrete ha una superficie estremamente durevole in quanto non ci sono rivestimenti di resina o vernici che possono distaccarsi o rovinarsi nel tempo.
È anche particolarmente indicato al traffico di muletti e carrelli elevatori, perché non rimangono segni di pneumatici sul pavimento, fornendo comunque un ottimo grip.
La tecnica di Superconcrete è frutto della levigatura a diamante e consolidamento, operazioni che consentono di chiudere con precisione la microporosità del cemento, rendendo il pavimento antipolvere, facile da pulire e resistente agli agenti esterni e al passaggio dei mezzi pesanti. Apprezzato anche il valore igienico sui luoghi di lavoro. È possibile, inoltre, aggiungere un tocco artistico, colorando Superconcrete con colori a impregnazione chiamati Beton Color Dye. Il colore penetra in profondità senza fare pellicola, diventando quindi indelebile e difficile da graffiare.
Le caratteristiche del cemento lucidato fanno di Superconcrete una soluzione idonea e apprezzata nelle pavimentazioni industriali e civili quali fabbriche, supermercati, parcheggi, magazzini, uffici, ristoranti, discoteche, night club, pub, bar, concessionarie, taverne, cantine, show room e appartamenti. Inoltre, i bassi costi di applicazione e manutenzione rendono il metodo Superconcrete un’alternativa competitiva, anche nel tempo.
Questo anche perché diminuisce la manutenzione del pavimento, visto che le macchine operatrici trovano meno resistenza. In questo modo spazzole, dischi e mops hanno una durata maggiore. Le pavimentazioni in calcestruzzo, invece, richiedono una sfregatura aggressiva per avere un ambiente pulito e un’estetica piacevole. Il calcestruzzo lucidato, inoltre, è un prodotto approvato da Leed ed è una soluzione che elimina la necessità di una copertura supplementare. Al contrario le mattonelle, la moquette e il linoleum avvolgono il materiale di riporto quando richiedono il montaggio. Il calcestruzzo lucidato è durevole e, in caso di ripulitura, si possono effettuare operazioni di pulizia con un ridotto consumo di prodotto chimico. Le varie fasi operative del metodo Superconcrete sono illustrate nelle foto soprastanti.
BETON Hardner
Prodotto speciale per migliorare la durezza e la resistenza all’abrasione dei pavimenti in cemento, sia “vecchi che nuovi”. Ideale anche per pavimenti in graniglia, terrazzo, seminato e agglomerati cementizi. Reagisce con i sali del cemento aumentando la durezza, sigilla in profondità il CLS impedendo la penetrazione di olio, grasso e altri agenti chimici. Blocca il rilascio della polvere.
Tecnologia King Conc
Si tratta di speciali Floor pad con impregnazione di abrasivo diamantato per il restauro e il mantenimento a secco di pavimenti in cemento e terrazzo lucidato. Progettati per rivitalizzare la brillantezza e la lucentezza delle superfici in calcestruzzo opacizzate, vecchie e nuove, sono disponibili nelle grane 0,1,2,3,4 e in tutti i formati più popolari. Utilizzati a secco con Tornado, Hurrikane e macchine HS, rimuovono opacità, vecchi graffi e ripristinano la lucidatura del pavimento in cemento. Utilizzati con monospazzole tradizionali sono ideali per la levigatura di pavimenti cementizi.