Italia sempre più terra di start up
L’Italia sta diventando passo dopo passo un Paese sempre più attraente per aprire una start up.
Con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del decreto sugli incentivi fiscali per chi investe in una società innovativa si chiude un iter cominciato a dicembre 2012 con il decreto sviluppo bis dell’ex Governo Monti che aveva previsto l’introduzione di questa agevolazione oltre a tutta una serie di misure ora tutte in vigore: dagli oneri azzerati di costituzione e registrazione presso le Camere di commercio alla remunerazione dei collaboratori con stock option, dal credito d’imposta sulle assunzioni di ricercatori alla corsia preferenziale per accedere al Fondo centrale di garanzia. E a dimostrare il fatto che il nostro Paese sia diventato più ospitale per chi vuole fare innovazione sono i dati appena pubblicati da InfoCamere relativi alla sezione del Registro delle imprese dedicato alle start up innovative. A un anno dalla sua creazione sono ben 1.792 quelle costituende o già costituite da non oltre 48 mesi.