La sicurezza e le preoccupazioni ambientali sono i temi che oggi i produttori di batterie hanno accolto e l’ultima generazione di prodotti sono diventati una valida alternativa ecologica alle fonti di energia
Le batterie hanno subito una rivoluzione silenziosa nel corso degli ultimi anni e sono utilizzate sempre più per alimentare le macchine per la pulizia. Tra le componenti più rilevanti dello sviluppo del mercato delle batterie, senza dubbio è l’ecosostenibilità, ormai una condizione base per mantenere competitività sul mercato.
Le versioni a batteria delle macchine del cleaning sono indirizzate a raggiungere la clientela che richiede, oltre all’effi cienza e alla rapidità di esecuzione, anche caratteristiche più vicine all’ambiente, maggiore silenziosità e minori emissioni di gas combusti.
E’ noto che nel nostro paese la sensibilità ai temi della compatibilità ambientale è meno marcata che all’estero, inoltre, ormai da un quinquennio, le aziende tendono al contenimento dei costi soprattutto, con una minore propensione all’acquisto di macchine più eco-sostenibili e più costose. I produttori, anche per il continuo sviluppo dei mercati di esportazione, offrono comunque in misura crescente anche le versioni a batteria, in alternativa a quelle alimentate a carburante.
Oltre alla già citata silenziosità, che permette l’utilizzo in ambienti particolarmente sensibili al rumore, cresce l’autonomia delle batterie, comportando minore ingombro e maggiore facilità d’uso in ambienti chiusi e angusti. Anche i tempi di ricarica tendono a diventare sempre più brevi, con la tecnologia in costante evoluzione. Gli sviluppi tecnici si scontrano però con le economie di scala e il particolare momento per l’economia nazionale, che ora è in grado di accettare e sostenere innovazioni che facciano risparmiare sia al momento dell’acquisto, sia per quanto riguarda le attività di gestione e manutenzione. Ecco perché le batterie tradizionali al piombo vengono ancora utilizzate in molti ambiti di mercato: offre un ottimo rapporto tra qualità, prezzo e lunga durata.
Si stanno affiancando, nel tempo, le batterie al Gel e con tecnologia AGM (Absorbed Glass Mat), caratterizzate da maggiore durata, non emissione di vapori acidi, assenza di manutenzione e qualità molto elevata.
Il costo delle batterie al gel, tuttavia, è ancora troppo elevato e ne limita la competitività e lo sviluppo commerciale nei confronti delle tradizionali batterie.
Mercato Batterie e Caricabatterie 2010/2012 Valori in Euro
Un po’ di numeri
La crescita del mercato in Italia è piuttosto contenuta per Batterie e Caricabatterie: tra il 2011 e il 2012 il valore di tale segmento, secondo i dati Afidamp, oscilla intorno a circa 58 milioni di euro, con un modesto +0,4%.
Le esportazioni delle batterie sono andate sviluppandosi in misura notevole nel tempo: erano pari a circa un quinto nel lontano 2006, mentre negli ultimi anni ammontano a quasi la metà delle vendite, con un 44% nel 2010, cresciuto al 47% nel 2011 e pari al 46% nel 2012.