28.715 t di Co2 in meno emessa in atmosfera e 165.000 alberi non tagliati, pari a una superficie boschiva di 556.000 mq (l’equivalente di 78 campi da calcio). Questi i risultati 2014 presentati al convegno “L’economia circolare di Lucart. Fiberpack®: l’evoluzione del riciclo”, a Expo presso l’area espositiva “Waterstone by Intesa Sanpaolo”. L’innovativa tecnologia messa a punto nel 2011 da Lucart Group, grazie alla collaborazione con Tetra Pak®, che permette di produrre carta 100%
ecologica ottenuta dal riciclo dei contenitori di bevande, ha consentito di recuperare 995 milioni di cartoni per bevande (da 1 litro) in un anno, evitando più di 68.000 metri cubi di discarica. Questo innovativo processo di trattamento separa con precisione le fibre di cellulosa dal resto dei materiali, utilizzando una tecnologia pulita e a rifiuti zero che permette il recupero del 100% dei componenti dei cartoni per bevande. Dalle fibre di cellulosa ucart ottiene il Fiberpack®; il resto dei materiali, da cui si ricava l’AL-PE®, è destinato alle industrie che producono manufatti per l’edilizia, elementi per l’arredo urbano e oggetti di uso comune. Anche i pali per ormeggio nautico presenti nelle acque di Venezia sono frutto del recupero delle componenti plastica e alluminio dei cartoni per bevande. Con Fiberpack® è possibile produrre carta per tutti gli usi domestici. La carta ottenuta è estremamente morbida e soffi ce ma anche resistente e assorbente, caratteristiche ideali per fazzoletti, tovaglioli, strofinacci e carta igienica. Da questa esclusiva lavorazione nascono due esclusive linee di carta 100% ecologica: una destinata al mercato professionale e Grazie Natural, destinata invece al mercato consumer. Il processo di realizzazione di Fiberpack® è ecologico e tutti i prodotti sono certificati Ecolabel, marchio comunitario di qualità ecologica del tessuto carta.