In mostra a ISSA Interclean novità e tecnologie nel campo delle macchine e attrezzature per il cleaning professionale, un settore che parla a 30.289 visitatori da 134 nazioni
30.289 visitatori (+3% rispetto al 2014) per il 76% esteri provenienti dai cinque continenti, hanno affollato gli stand di 800 espositori, su una superficie di 60mila metri quadrati. Con questi numeri si è conclusa la 26° edizione di ISSA Interclean Amsterdam, la manifestazione biennale dedicata a macchine, tecnologie, prodotti e soluzioni per il cleaning professionale.
Il maggior incremento nel numero di presenze si è avuto dall’Oceania, dall’Africa occidentale e dal Sud-Est asiatico.
«La crescita della rappresentatività estera – ha commentato Rob den Hertog, direttore di ISSA Interclean RAI – è un’ulteriore conferma che ISSA Interclean è capace di attirare da tutto il mondo buyer che scelgono di fare business nel nostro territorio. Questa è oggi la nostra missione: garantire sempre più ai nostri clienti incontri con compratori provenienti da ogni parte del pianeta. La qualità, il livello di innovazione e di ricerca continuano a riscuotere l’interesse dei mercati esteri come dimostrano i risultati di questi giorni in cui gli espositori hanno chiuso numerose trattative».
Net working & innovazione
Parola d’ordine della manifestazione è stata “innovazione”. Alta presenza di prodotti che incorporano la tecnologia smart nelle sue diverse forme, come produrre dati in tempo reale relativamente al personale e alle attrezzature consentendo di predisporre interventi di pulizia quando e dove necessario, oppure effettuare operazioni di pulizia autonomamente come nel caso dei robot. Numerosi anche gli strumenti e prodotti per la pulizia manuale che vengono ora sviluppati per offrire agli operatori soluzioni più ergonomiche, sostenibili, economicamente efficaci e pratiche, mirate a superare le sfide della pulizia quotidiana. Dopo tutto, la pulizia è ancora un settore che richiede un forte impiego di manodopera, per cui lo sviluppo di metodi manuali più facili da usare rimane importante.
Presentate inoltre soluzioni sostenibili, sia in termini di minor consumo di acqua, energia e prodotti chimici, sia in termini di fabbricazione. Impatto sul ciclo di vita complessivo e cradle to cradle (economia circolare) sono termini che oggigiorno incontriamo nelle realtà produttive.
I CONVEGNI
Con il focus su alcuni dei più grandi problemi che il settore della pulizia e dell’igiene si trova ad affrontare oggigiorno, il programma dei seminari ha incluso argomenti di vario tipo, come le opportunità create dall’economia circolare, il miglior uso dei progressi compiuti nella raccolta dei dati, l’adattamento ai cambiamenti nella filiera produttiva e distributiva e la maggiore redditività in un contesto di pressioni sui costi. Il programma di seminari ha previsto anche una serie di aggiornamenti sulle tendenze dell’industria. Questi aggiornamenti si sono tenuti nell’InnovationLAB. Si è trattato di una serie di concise presentazioni di 15 minuti pensate per aggiornare rapidamente i visitatori relativamente a diverse questioni e tendenze del settore.
Opportunità per il settore della pulizia nell’economia circolare
Werner & Mertz Professional ha partecipato come protagonista al forum “Redefining Innovation – Opportunities of the EU Circular Economy package for the professional cleaning industry”, nella giornata di giovedì 12 maggio. Hugo Maria Schally, capo della divisione su Eco-Innovazione ed Economia Circolare, direttore generale per l’ambiente della Commissione Europea, è stato tra i relatori principali. Nel corso del forum, ha parlato delle opportunità date dal pacchetto sull’economia circolare per il settore della pulizia. Dopo l’introduzione di Schally, è stato il turno di Reinhard Schneider, eco-pioniere, CEO di tana-Chemie e capo della divisione Werner & Mertz Professional, che ha dimostrato come pensare, disegnare e produrre secondo i principi dell’economia circolare non sia più un’utopia ma ormai pura realtà. Con diverse iniziative, infatti, l’azienda, alla sua 4° generazione, è diventata un punto di riferimento per l’economia circolare. “Si genera fiducia – sono le parole di Reinhard Schneider – quando tutte le decisioni aziendali sono prese sotto l’egida della sostenibilità. Una fiducia guadagnata nel corso del tempo, un successo dovuto ai 30 anni di esperienza nel nostro ruolo di eco-pionieri in Europa”.
Al posto del petrolio, materiali riutilizzabili
Tra i fiori all’occhiello dell’azienda, l’iniziativa sulla riciclabilità. “Noi facciamo un puro riciclo della plastica senza uso di sostanze petrolifere per la produzione del nostro packaging” ha spiegato Schneider, che ha lanciato l’iniziativa nel 2012. “Invece di utilizzare il petrolio, produciamo con materiali riutilizzabili derivanti da risorse non ancora sfruttate che generano un packaging di così alta qualità da poter essere utilizzato anche nel settore alimentare”.
“Approssimativamente – prosegue il manager – l’80% della plastica degli oceani deriva dalle discariche sparse nel mondo. I venti e le piogge spingono la plastica nei mari. Questa viene solitamente bruciata sia in Germania sia in altri paesi europei: ciò non solo produce 3 grammi di CO2 per ogni grammo di PET, ma distrugge un materiale che potrebbe essere riciclato più e più volte. Oggi noi utilizziamo una nuova tecnologia di smistamento che facilita l’estrazione di PET ultra puro anche dalla raccolta differenziata più sporca. Il risultato è un riciclato così trasparente che soddisfa i più rigidi requisiti per l’industria alimentare della U.S. Food and Drug Administration (FDA). La conseguenza positiva di ciò è la creazione di un ciclo chiuso che non genera ulteriori rifiuti”. Oggi più di tre milioni di bottiglie di Werner & Mertz sono fatte di PET riciclato. Anche l’HDPE, usato per i prodotti professionali, viene gradualmente convertito a HDPE riciclato.
Un concetto pionieristico
Frank Vancraeyveld – CEO di tana-Chemie e capo della divisione Professionale di Werner & Mertz – ha quindi presentato i benefici dell’economia circolare per la pulizia professionale nella convinzione che le soluzioni green-Effective® cambieranno il settore non solo facendo le cose meglio, ma facendo “bene le cose giuste”. Il futuro, in quest’ottica, appartiene alle aziende che investono sull’economia circolare e Werner & Mertz lo ha dimostrato anche ad Amsterdam, con il pionieristico concetto “Sanet platinum concept 1.0”. L’obiettivo consiste nel raggiungere il livello Platinum della certificazione Cradle to Cradle. Seguendo questo concetto, viene utilizzato il 100% di plastica riciclata post consumo per la produzione di tappi e flaconi. Il detergente ha una formula con il 100% di ingredienti rinnovabili senza alcun compromesso sui risultati di pulizia, profumazione e colore. Non ci sono barriere linguistiche per gli utilizzatori: tutte le informazioni di sicurezza sono disponibili in molte lingue. L’utilizzatore dovrà semplicemente scansionare il codice QR posto sul prodotto stesso e riceverà le informazioni nella propria lingua madre.
Prossima fermata: Istanbul
Una delle economie in più rapida crescita al mondo, la Turchia ospiterà la seconda edizione di ISSA/Interclean Istanbul, dal 7 al 9 settembre 2016. Unendo Est e Ovest, Istanbul è il luogo ideale per avere un quadro generale di questo mercato emergente che, secondo le previsioni, sarà il secondo mercato a livello mondiale per rapida crescita entro il 2020.
Tecnologia intelligente al servizio del cliente
In tutto sono stati 110 i partecipanti dell’Amsterdam Innovation Award che quest’anno ha visto salire sul podio come vincitore assoluto Realtà Aumentata: Suma Revoflow di Sealed Air Diversey Care. Si tratta di una tecnologia mai vista prima nel settore della pulizia professionale, che porta con sé molte opportunità e possibilità. Può essere utilizzata su telefoni cellulari e tablet per l’autoapprendimento, la ricerca e risoluzione di errori, e la richiesta di assistenza direttamente in azienda.
I vincitori
Per la categoria Macchine, accessori e componenti ha vinto la lavasciuga Robot RA 660 NAVI di Cleanfix. Dotata di un sistema di navigazione, che fa uso di un laser, tre spazzole di pulizia e un gruppo di aspirazione Robot RA 660 Navi pulisce in modo indipendente e altamente efficiente anche gli angoli più difficili.
Quick & Easy System di Tana-Chemie Gmbh, rappresentante della divisione professionale del Gruppo Werner & Mertz, è prevalso nella categoria Attrezzature/strumenti per la pulizia, la cura e la sicurezza. Quick & Easy è un sistema di dosaggio automatico e portatile che comprende cinque formulazioni altamente sostenibili e una cartuccia per l’acqua, tutto concepito con un eco design green Effective. Non necessita di installazione, manutenzione o di complicate istruzioni.La diluizione del prodotto concentrato avviene durante l’erogazione. Il trigger ergonomico eroga il prodotto sotto forma di soffice schiuma per una pulizia molto efficiente e veloce. Le cartucce per la ricarica sono certificate Ecolabel e Cradle to Cradle Gold. Per la categoria Gestione della pulizia e soluzioni di formazione professionale il riconoscimento è andato a Augmented Reality: Suma Revoflow di Sealed Air Diversey Care.
La Realtà Aumentata (dall’inglese Augmented Reality) è un sistema di grafica interattiva che permette di intervenire su un flusso di immagini video live, modificando la realtà con l’aggiunta, in tempo reale, di contenuti e animazioni virtuali. Suma Revoflow è un’applicazione intelligente per smartphone e tablet: attraverso il riconoscimento degli oggetti dispositivo, l’utente dell’app può farsi formazione da solo, risolvere i suoi problemi e ricevere supporto a distanza direttamente con Diversey Care.
Lavasciuga Robot RA 660 NAVI di Cleanfix, un robot per la pulizia pronto per il mondo reale.
Quick & Easy di Werner & Mertz, un sistema di dosaggio automatico e portatile semplice e pratico nell’utilizzo.
Augmented Reality: Suma Revoflow di Sealed Air Diversey Care, un’applicazione intelligente per smartphone e tablet che utilizza per la prima volta nel settore delle pulizie la realtà aumentata.
Kärcher vince il premio del pubblico Visitor’s Choice Award
La nuova battitappeto BRC 40/22 C di Kärcher è stata insignita con il Visitor’s Choice Award 2016, premio attribuito sulla base dei voti dei partecipanti alla manifestazione i quali hanno riconosciuto l’elevato tasso di innovazione e tecnologia di questa macchina. La nuova BRC 40/22 C è infatti una battitappeto automatica particolarmente agile, grazie a un angolo di sterzata di oltre 200° che evita la necessità per l’operatore di pulire esclusivamente in linea retta, consentendogli al contrario di seguire percorsi articolati, raggiungere gli angoli difficili e risparmiare così oltre il 30% del tempo.
In beneficenza
Il premio Amsterdam Innovation Award supporta il progetto idrico africano a Kilindi, in Tanzania. I fondi raccolti attraverso il versamento delle tariffe di registrazione per il premio Amsterdam Innovation Award 2016 vengono donati all’African Medical & Research Foundation (AMREF) Flying Doctors, per un totale complessivo di 16,500 Euro. Il progetto “Un futuro sano per le ragazze in Kilindi”, una zona remota della Tanzania, è stato avviato per migliorare la salute delle ragazze e delle giovani donne, rendendo più accessibili acqua potabile, buoni servizi sanitari e igiene.