Comac ha proposto quest’anno il modello Versa, lavasciuga pavimenti uomo a terra che condivide con Antea il design, ma della quale rappresenta la versione più grande, con serbatoi di maggiore capacità e due spazzole a disco, per coprire piste di lavoro da 55 e 65 cm.
Il telaio è lo stesso, realizzato in pressofusione di alluminio, resistente alla corrosione e agli urti. Il cruscotto si presenta semplice e intuitivo, con pulsanti dedicati per la gestione separata di acqua e detergente e per l’attivazione del dispositivo Eco per il risparmio delle risorse.
Versa è dotata di un nuovo sistema, il Pressure Monitoring, per il controllo della pressione delle spazzole sul pavimento, che avviene in modo automatico tramite un comodo pulsante sul cruscotto: questa soluzione consente di utilizzare sempre la massima potenza disponibile. Oltre alle versioni lavanti si può avere Versa nella versione lavante-spazzante.
Sarà inoltre possibile montare il dispositivo per la gestione delle flotte Comac Fleet Care (CFC), altra grande novità di quest’anno.
Comac Fleet Care, per sapere tutto sulla tua flotta
Grazie alla tecnologia GPRS le macchine dotate di CFC trasmettono dati in tempo reale che il cliente può visualizzare online, per conoscere tutto ciò che gli serve sapere sulla propria flotta, per poterla gestire in modo ottimale ed essere sempre pronto a portare a termine le attività di pulizia programmate. Può sapere se stanno lavorando nel luogo e nei tempi stabiliti e chi le sta utilizzando. Può tenere sempre sotto controllo lo stato di salute di tutta la flotta ed in caso di emergenza questa viene segnalata tramite mail, permettendo un intervento tempestivo.
Inoltre può sapere se la manutenzione programmata viene eseguita regolarmente e quando è previsto il controllo successivo. Essere sempre aggiornati sullo stato delle macchine permette di organizzare al meglio la flotta e di ottenere il massimo rendimento e la massima produttività.
Più comfort e tecnologia per i modelli più grandi
Ha richiamato numerosi visitatori anche la versione rinnovata della C130, lavasciuga pavimenti storica di Comac, resa più attuale con un nuovo design e nuovi contenuti tecnologici. Ora offre uno spazio per l’operatore più ampio e confortevole, accessibilità completa per favorire la manutenzione e nuove soluzioni per aumentare ancora sicurezza e affidabilità. Nel cruscotto sono integrati il selettore di programmi di lavoro ed il display touch screen. Il selettore permette di scegliere tra le quattro attività principali di: trasferimento, lavaggio e asciugatura, solo lavaggio e solo asciugatura.
Con il display touch screen si scelgono le impostazioni di lavaggio, oppure si può accedere alla selezione di tre diverse modalità di lavoro: Eco, Standard e Plus. Ciascuna è destinata a diverse tipologie di ambiente e quindi di sporco da affrontare, e permette di adattare i consumi alle reali esigenze di pulizia.
In molti hanno voluto vedere anche la combinata lavante-spazzante CSL120. Realizzata in versione diesel o bi-fuel, si tratta di una macchina ideale per le grandi aree industriali, che combina le prestazioni di una lavasciuga pavimenti con quelle di una spazzatrice, impiegando grandi serbatoi ed un capiente cassone di raccolta. Anche per questo modello il cruscotto è curato per un uso intuitivo, semplice e comodo, con ampia postazione di guida e display touch screen.
Un progetto green per risparmiare acqua
Infine ha suscitato non poca curiosità la sala misteriosa di Comac: una stanza che poteva ospitare poche persone, in cui l’azienda ha organizzato solo due appuntamenti al giorno riservati esclusivamente ai propri rivenditori. Qui è stato presentato il nuovo ed ambizioso progetto di Comac, un sistema di riciclo dell’acqua davvero innovativo, su cui l’azienda sta lavorando per rendere la pulizia dei pavimenti più sostenibile. L’obiettivo del “nonstopcleaning”, questo è il suo nome, è quello di ridurre drasticamente l’impiego di acqua delle lavasciuga pavimenti.