In fiera a Verona, l’industria modenese si presenterà con uno stand completamente nuovo, all’insegna della multimedialità. Pronto anche il nuovo Sito internet dedicato al green ecologico che rappresenta la vera mission aziendale
Quello con Pulire 2017, è un appuntamento di grande rilievo, al quale ARCO Chimica si presenterà con una veste completamente nuova, proiettata nella sostenibilità ambientale e nella comunicazione digitalizzata. Sarà un segnale di forte di cambiamento, veicolato innanzitutto dall’avveniristico allestimento dello stand, che darà certamente grande visibilità agli ultimi, numerosi e innovativi progetti dell’industria di Medolla. Abbiamo incontrato il direttore generale Luca Cocconi, chiedendogli qualche anticipazione. “Come sempre – esordisce -, siamo alla vigilia di una manifestazione di primaria importanza, all’interno della quale vorremmo portare la nostra vision di profondo cambiamento del mercato del professional cleaning. In questi mesi, guardando ai prossimi anni, abbiamo investito molto sul piano della comunicazione, che per noi riveste un ruolo fondamentale, con l’obiettivo di renderla in perfetta sintonia con i messaggi di eco-sostenibilità e rispetto dell’ambiente che portiamo avanti con le nostre produzioni. L’obiettivo è quello di creare un sistema che conduca il cliente a saper apprezzare il prodotto chimico in stretta sinergia con il green ecologico, attraverso una gamma completa, arricchita dai valori che ci appartengono, dalle certificazioni, dai CAM, da GPP e dall’Ecolabel. Il nuovo, elegante sito internet, che presenteremo in fiera, veicolerà questo messaggio di fondo, con tutta una serie di strumenti interattivi e nuove funzionalità, andando ad affiancarsi alla presenza sui social media e su Facebook, che sta dandoci grosse soddisfazioni. Insomma, quella che presenteremo a Pulire sarà la fotografia di un’ARCO Chimica 4.0”.
Lo stand ‘vetrina’ dei progetti
La tre giorni di Verona sarà, dunque, la vetrina ideale per scoprire il volto di un azienda proiettata al futuro?
“Sì, decisamente – rivela Cocconi -. Mi sono permesso di chiamare ARCO 4.0 questa nostra presenza perché il numero sta a indicare gli ultimi quattro anni di intenso lavoro e costante investimento che l’azienda ha compiuto per presentarsi pronta a questo evento. Lo stand sarà il contenitore, principalmente con un grande apporto virtuale e multimediale, dei progetti che stiamo realizzando con successo: da Tailor, a Infyniti, a Pulintelligente. Ci saranno anche nuove produzioni e personale giovane entrato a far parte della nostra squadra, con una mentalità diversa, già proiettata verso queste soluzioni veramente innovative. Tenteremo di far comprendere ai visitatori che il cleaning, dopo aver vissuto momenti difficili, è a una svolta e può cogliere straordinarie opportunità. Con gli strumenti a nostra disposizione – dal sito internet, ai video dedicati, alla consulenza all’interno dello stand – cercheremo di presentare il nuovo percorso intrapreso da ARCO Chimica all’insegna della qualità, al servizio degli imprenditori, presentando loro una vasta gamma di prodotti e soluzioni per far crescere la propria impresa”.
Nel corso dell’intervista, il direttore generale di ARCO Chimica rivela anche come stiano andando il progetto Tailor e il Tailor Point, una struttura votata all’eccellenza del pulito. “Tailor – sono le sue parole – compirà un anno giusto in occasione di Pulire: in questo arco di tempo, ha raccolto tante preziose informazioni di cui farà tesoro. Non è stato un percorso facile, quello di far comprendere al cliente l’esistenza di una metodologia così diversa dal passato, che offre la possibilità di comprare il pulito a un costo certo. Però i frutti stanno cominciando ad arrivare e siamo pronti a coglierli con fiducia: alcune imprese hanno voluto provare questa nuova strada, consentendoci di raccogliere i primi appalti importanti. Avremo anche l’opportunità di collaborare alla gestione dei bagni pubblici di alcune tra le principali stazioni ferroviarie d’Italia. Insieme a Kärcher Italia, nostro partner, abbiamo deciso di aumentare lo sforzo inserendo con il ruolo di responsabile, sia del progetto che del centro, Luciano Gambadori, nota figura del nostro settore ed ex distributore che ha deciso di entrare a far parte del nostro Gruppo. Siamo certi che la sua esperienza e il know how maturato in tanti anni di attività rappresenteranno un valore aggiunto, soprattutto nell’ambito della conoscenza delle macchine e delle attrezzature, per creare la figura di un vero rivenditore 4.0 alla quale puntiamo”.
Arco apre alla Gdo
Tra i progetti che verranno proposti a Pulire 2017 c’è anche il Pulintelligente, una produzione con la quale, per la prima volta, ARCO Chimica si rivolge alla Gdo e al mercato domestico: “Anche in questo caso – interviene Cocconi -, non mancano le soddisfazioni. Di recente abbiamo firmato un accordo commerciale con il Gruppo Gottardo Tigotà che ci vedrà fornire il Pulintelligente agli oltre 500 negozi specializzati di questa catena. Allo staff dirigenziale del Gruppo Gottardo è piaciuto il modo in cui abbiamo condiviso con loro la concretizzazione del progetto. Ne è nata la visione di un prodotto per le pulizie capace di consentire, a chi lo acquista, di pulire con questo kit anche lontano da casa, viaggiando insieme al cliente. Le confezioni di Pulintelligente, infatti, possono essere esportate anche all’estero senza alcun problema. Con il Pulintelligente siamo presenti anche su Amazon: una scelta, quella dell’e-commerce, che abbiamo maturato pienamente convinti della necessità di entrare a far parte anche della grande distribuzione virtuale via web”.
La dimensione 4.0
In definitiva, ARCO Chimica è oggi un’azienda 4.0 in tutti i sensi? “Ci stiamo provando – afferma Cocconi -. Siamo partiti nel 1993 e il prossimo anno festeggeremo i venticinque anni di attività con un bilancio confortante: se è vero che i primi 10/15 anni li abbiamo vissuti alla stessa altezza della nostra concorrenza, è poi iniziata la corsa in salita per arrivare alla vetta. Ci siamo riusciti potendo contare solo sulla forza delle nostre idee di cambiamento. In questi anni ci ècapitato di tutto, dal terremoto ai lutti che hanno lasciato un segno indelebile nei nostri cuori, ma abbiamo trovato sempre la forza di reagire, portando avanti con coerenza un nuovo modo di vedere il mercato del professional cleaning che si stava profondamente trasformando e aveva bisogno di innovazione. Credo che adesso, alla luce dei fatti, non delle intenzioni, si possa tranquillamente affermare che ARCO Chimica è una delle prime aziende italiane del settore con una carta d’identità veramente 4.0”.