Sono stati 16.144 i visitatori – il 30% esteri – che hanno affollato gli stand dei 300 espositori di Pulire 2.2, la manifestazione biennale dedicata a macchine, tecnologie, prodotti e servizi per la pulizia professionale che ha chiuso i battenti a Verona Fiere, su una superficie espositiva di 15.500 mq. Le aziende con soluzioni specifiche per l’Outdoor hanno occupato uno spazio espositivo esterno di 1250 mq.
Numeri importanti perché a Verona sono arrivati operatori professionali da tutto il mondo, confermando le presenze registrate due anni fa, ma mostrando un segno positivo, con la crescita totale dei visitatori che segna un +6,6% (sono passati da 15.136 a 16.144); l’aumento dei visitatori esteri, oltre le aspettative, con un +20,5% (sono passati da 4034 a 4863), attestando la quota internazionale al 30,2%. La maggiore affluenza si è registrata il secondo giorno espositivo con il 42% di visite, il primo giorno il 32% e il secondo giorno il 26%.
«Pulire 2017 è stata quello che volevamo: la più bella edizione di sempre – afferma Toni D’Andrea, Amministratore delegato di Afidamp Servizi – bastava fare un giro per gli stand dei 300 espositori per respirare un clima di grande soddisfazione e ottimismo, la migliore ricompensa possibile per il duro lavoro portato avanti con entusiasmo da tutto lo staff di Afidamp».
Provenienza dei visitatori
Il 72% dei visitatori italiani proviene dal Nord, il 14% dal Centro, il 14% dal Sud e dalle Isole. In testa la Lombardia, con il 36%, seguita da Veneto (30%) e da Emilia Romagna, (16%). Significativa anche la presenza dal Piemonte, dal Trentino Alto Adige, dal Friuli Venezia Giulia, dalla Liguria, dalla Toscana, dal Lazio, dalla Campania, dalla Sicilia, dalle Marche e dalla Puglia.
I visitatori esteri provengono per il 71% dall’Europa, per il 20% dall’Asia, per il 5% dall’America, per il 3% dall’Africa e per l’1% dall’Oceania. Il maggior numero di presenze europee proviene dalla Germania seguita da Spagna, Svizzera, Slovenia, Francia, Romania, Olanda, Regno Unito, Croazia e Finlandia.
Relativamente ai Paesi Extraeuropei significativa è la presenza della Russia, Israele e degli Emirati Arabi, che si riconfermano un’area di grande interesse per lo sviluppo di nuove opportunità, oltre a Turchia e alla Cina. Oltreoceano primeggiano invece Stati Uniti, Argentina, Colombia, Brasile e Messico. Tra i paesi dell Africa primeggia il Sud Africa seguito da Egitto, Marocco, Algeria e Tunisia.
Espositori
Il numero degli espositori registra il 78% dall’Italia e il 22% dall’estero – i paesi extraeuropei hanno occupato il 39% dell’area espositiva (34% Asia e 5% gli Stati Uniti). La maggiore categoria merceologica fabbricanti esposta è quella delle macchine con il 35%, seguita da prodotti chimici con il 16%, componenti 12%, prodotti di consumo 11%, altri prodotti 10%, attrezzature 9%, accessori 5%, lavanderia 2%, in linea con la percentuale dei metri quadrati occupati.
«Pulire 2017 è stata l’edizione delle conferme e delle scoperte – commenta D’Andrea -. Il rinnovato successo di Pulire Outdoor, con uno spazio espositivo più grande e ricco, la novità del padiglione 6, confermato anche per il 2019 e, per la prima volta, la presenza di numerose delegazioni straniere provenienti da tutto il mondo, che hanno interagito con gli espositori in una serie di appuntamenti programmati che hanno portato alla nascita di nuovi rapporti commerciali. Insomma, un insieme di fattori che costituiscono la giusta premessa per aspettare con entusiasmo l’edizione 2019».