Fiere & Eventi

ISSA Pulire 2021, un’edizione rivoluzionaria

Dal 7 al 9 settembre il quartiere espositivo di Veronafiere accoglierà la venticinquesima edizione di ISSA Pulire. Per conoscere in anteprima le novità di quest'anno abbiamo incontrato Toni D’Andrea CEO Issa Pulire Network

di Maurizio Pedrini

Quella del 2021, non sarà solo la prima edizione del nuovo corso della manifestazione, dopo l’alleanza strategica tra ISSA e PULIRE, ma anche il primo evento fieristico del settore, dopo la Pandemia da Covid 19. Quali sono le vostre aspettative come organizzatori?

“ISSA PULIRE 2021 si annuncia come un’edizione rivoluzionaria su tutti i fronti. La prima nella quale si consacra la collaborazione tra ISSA e AFIDAMP, la prima dopo la Pandemia, la prima a ospitare le imprese di servizi in qualità di espositori e, soprattutto, la prima fiera del cleaning a ripartire a livello mondiale dopo il lock-down imposto negli ultimi diciotto mesi. Le aspettative sono altissime. Abbiamo messo in campo il meglio della nostra potenza di fuoco per dare a questa edizione il massimo del supporto, della visibilità, della sicurezza e della competenza. Confidiamo in una partecipazione straordinaria”.

Molta importanza assumono le procedure di prevenzione e sicurezza anti-Covid. Come vi siete mossi per garantire questi requisiti, tranquillizzando espositori e visitatori, in stretta sinergia con Veronafiere?

“Non credo ci sia alcuna barriera alla volontà istintiva di ritrovarsi. Abbiamo atteso diligentemente e pazientemente tanti mesi nella speranza di ritornare ad incontrarci. La consapevolezza del bisogno di rassicurare tutti sul tema della sicurezza ci ha indotto, molti mesi fa, ad attivare quelle azioni, di prevenzione e di controllo, che consentiranno lo svolgimento della manifestazione, sia sul fronte degli espositori che su quello dei visitatori, in modo ineccepibile sul tema dell’assicurazione di salubrità. Veronafiere ha messo a punto un protocollo di sicurezza molto rigido e rassicurante per tutti, noi abbiamo integrato quell’attenzione con la richiesta di accreditamento, di tutti i luoghi accessibili del quartiere, dello standard GBAC STAR. Un programma di prevenzione e controllo dei bio-rischi nei luoghi ad alta densità di passaggi. Siamo assolutamente sicuri e sereni e ci auguriamo che questo sentimento sia largamente percepito dai nostri clienti: espositori e visitatori”.

Che peso specifico ha, a vostro parere, la Fiera del professional cleaning italiana nel contesto dei grandi appuntamenti internazionali dedicati al settore?

“ISSA PULIRE, come dicevo, ha un peso enorme. È certamente tra i tre appuntamenti più importanti al mondo. Lo è già da qualche anno. Da quando si è deciso di investire con nuove fiere, attraverso accordi istituzionali, e collaborazioni strategiche con Paesi in Asia, Medio Oriente, Africa e Sud America, che riferiscono a mercati emergenti, e naturalmente al solido accordo con ISSA che apre direttamente al mondo degli Stati Uniti, del Canada e del Messico”.

Perché è importante la scelta, da voi adottata come organizzatori, di coinvolgere in un “grande teatro” le prime dieci grandi imprese italiane di pulizia e servizi, che avranno modo di presentarsi, per la prima volta, durante la manifestazione espositiva? 

“Il coinvolgimento di dieci tra le più importanti imprese del settore in questa edizione rientra in quel progetto di riposizionamento strategico al quale abbiamo lavorato per mesi e che pone il mondo dei servizi al centro della piazza. Il comparto, che è composto da tanti tasselli: produttori, distributori, imprese, industrie, utilizzatori finali e utenti, comincerà finalmente a dialogare in maniera organica ponendo ai primi posti i temi che ne determinano la qualità e l’efficienza; quelli della competenza, della sicurezza, soprattutto quelli dei diritti. Riteniamo che il progetto di integrazione a cui stiamo lavorando, e che vedrà la luce tra qualche settimana, rappresenterà il più importante evento degli ultimi anni sul tema, già affrontato con successo nelle cinque edizioni di Forum Pulire, di ‘Pulizia come valore assoluto’. La partecipazione delle imprese e i dialoghi aperti con le associazioni di categoria che hanno patrocinato l’evento e che rappresentano i nuovi visitatori – Federalberghi, FIPE, ADA, AIH, ADACI, FNIP, Legacoop Produzione e Servizi, Solidus, Fare, Cittadinanzattiva, AIFBM, FIFO, ecc. – saranno il valore aggiunto immenso e prezioso di questa edizione”. 

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