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Nuova luce a Singapore

Il casinò resort Marina Bay Sands di Singapore, meraviglia architettonica e ingegneristica, sceglie KLINDEX Stone Care system per il ripristino e la manutenzione dei pavimenti del suo centro commerciale

Destinazione imperdibile in Asia, Marina Bay Sands di Singapore è uno dei più grandi, lussuosi e affollati casinò resort al mondo. Situato sul lungomare della Baia che gli dona il nome, il Marina Bay Sands presenta tre torri di hotel a cascata ed è sormontato da una piattaforma sospesa a forma di nave denominata “SkyPark”, di 340 metri. Padiglioni di cristallo “galleggianti”, un museo, negozi al dettaglio con marchi di lusso internazionali, ristoranti alla moda, teatri, night club e un casinò in stile Las Vegas. All’altezza di 200 m, si trova poi una piscina “a sfioro”, la più alta del mondo, lunga 150 m. Il raffinato complesso ospita anche The SHOPPES at MARINA BAY SANDS, imponente centro commerciale: con i suoi 120.000 mq di pavimenti in marmo, travertini e limestone, offre una raffinata selezione di marchi di lusso provenienti da tutto il mondo e centinaia di negozi, ristoranti esclusivi, caffè, bar e attrazioni.

Il ripristino e la manutenzione dei pavimenti

A causa dell’elevato traffico di visitatori, le pavimentazioni del centro commerciale – inaugurato solo nel 2010 – necessitavano di un ringiovanimento e ripristino, oltre che di un programma di manutenzione idoneo e specifico. Per questo intervento, il management dell’housekeeping si è rivolto a Klindex, azienda nota a livello internazionale per la qualità di prodotti e trattamenti, per ricevere una consulenza e individuare la soluzione ideale per i pavimenti.

Il sopralluogo

Il responsabile tecnico Klindex si è recato a Singapore per valutare insieme ai responsabili delle manutenzioni del Mall lo stato dei pavimenti e per capire quali sistemi avessero utilizzato fino a quel momento. Il sopralluogo ha evidenziato lo stato di usura delle pavimentazioni, che erano anche prive di lucido. Inoltre apparivano come se fossero “plastificate” e ingiallite: questo, probabilmente, a causa dell’uso di cere e cristallizzanti applicati in più mani – una sopra l’altra – negli anni passati che ormai avevano cambiato del tutto l’aspetto del pavimento, complicando anche le operazioni di pulizia. Inoltre i cristallizzanti, nel tempo, avevano creato un rivestimento che non permetteva più al pavimento di “respirare”, trattenendo di contro l’umidità all’interno del materiale, nel quale si erano già manifestati i primi accenni di spalling. La spalling (rottura del materiale e/o apertura delle venature)  può verificarsi per diversi motivi. Di solito si crea quando l’umidità rimane intrappolata sotto la superficie. Cercando di evaporare, crea una pressione idrostatica, dal basso verso l’alto: è proprio questa pressione che provoca la rottura o l’apertura delle venature nei marmi. A causare questo fenomeno, sono spesso cere o cristallizzanti per marmo che non consentono alla pietra di far evaporare l’umidità dalla superficie. Inoltre l’umidità stessa può contenere minerali disciolti che, quando raggiungono la superficie della pietra, cristallizzano oppure formano un’efflorescenza che si espande e crea una spaccatura.

I problemi da risolvere

Si rendeva necessario trovare una soluzione per ripristinare il  pavimento ormai graffiato, usurato e ricoperto da vari strati di cere. Questo, tenendo in conto il grande lavoro da svolgere, il tempo necessario, il costo al mq e  il fatto che questo lavoro potesse essere fatto solo per poche ore di notte e solo per zone delimitate e che tale lavoro sarebbe stato fatto da personale con poca esperienza. Si sarebbero potute usare solo macchine 220V – da collegare alla rete elettrica normale – caratterizzate da silenziosità ma rendimento elevato. Si rendeva necessario anche impiegare il numero minore possibile di operatori e un sistema ecologico ed economico, con solo uso di acqua. Bisognava puntare su un trattamento innovativo ed ecologico, che potesse anche garantire la manutenzione dei pavimenti e che avesse il più basso impatto ambientale possibile, senza ricorrere a prodotti chimici, cere e cristallizzanti.

La soluzione adottata

Nell’immagine, HERCULES 601 VS e TRIPLE K, usate nel trattamento

Grazie alla  grande esperienza accumulata negli anni, Klindex è stata in grado di proporre un piano adeguato per il ripristino del lucido naturale dei pavimenti e per la loro conservazione e il loro mantenimento, KLINDEX Stone Care system. Per prima cosa si è reso necessario levigare nuovamente il pavimento in modo da eliminare sia gli strati di cera applicati negli anni sia i graffi e le irregolarità presenti a causa dell’usura elevata e della non corretta manutenzione passata. Si è optato per la levigatura con Hercules 601 VS munita di ELICA Diamond PAD nelle grane 0 e 2. Gli Abrasivi diamantati ELICA, grazie al design e al supporto flessibile che segue la pavimentazione, permettono di di levigare e lucidare velocemente le superfici lasciando una finitura omogenea, senza nessun effetto “Orange Peel”, e di lavorare con molta meno acqua rispetto ai normali dischi  diamantati, quindi creando meno sporco e velocizzando il lavoro. Grazie alle elevate performance  della Hercules, si sono potuti levigare fino a  40 mq per ora e, considerando l’utilizzo di 3 macchine, si sono potuti trattare oltre 1000 mq  per notte.

La levigatura è stata effettuata con Hercules 601 VS munita di ELICA Diamond PAD nelle grane 0 e 2

Passati gli ELIKA pad con la HERCULES, il lavoro ha previsto la finitura  del pavimento con l’utilizzo della TRIPLE K e i SUPERSHINE SOFT nelle grane 4 e 5. Supershine pad SOFT con supporto morbido tipo “floor pads”  contiene una elevata quantità di “abrasivo diamantato” che garantisce efficacia, rapidità e durata, oltre a un eccezionale risultato e a una brillantezza dei pavimenti, perchè rimuove anche i micro graffi. Questi passaggi  rendono le pavimentazioni già molto lucide ma quello finale, con la TRIPLE K e i dischi SPONGELUX,  è quello che regala alla pavimentazione il classico effetto a specchio naturale. Il disco SPONGELUX è il risultato di anni di ricerca KLINDEX: è uno speciale disco lucidante, molto simile a una spugna che, grazie alla sua composizione, permette di svolgere in un solo passaggio sia un’azione pulente sia un’azione lucidante, solo con l’aggiunta di acqua e senza prodotti chimici o lucidanti in polvere. Inoltre SPONGELUX   si è rivelato la soluzione ideale per la manutenzione ordinaria di tutte le superfici lucidate. Il suo uso, insieme a quello di STONE SOAP garantisce risultati sorprendenti, mantiene i pavimenti incredibilmente brillanti, protetti e impermeabilizzati.

I vantaggi legati al trattamento effettuato al The Shoppes sono molteplici: è stata usata solo acqua,  i costi dovuti al consumo di abrasivi sono stati minimi e la pavimentazione è diventata facilissima da tenere pulita e brillante. Di conseguenza, si sono ridotti i costi e le ore di lavoro necessarie alla manutenzione. Da circa 2 anni, grazie a Klindex, i marmi risplendono di una naturale lucentezza, senza cere e cristallizzanti.

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