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La qualità dell’aria indoor ad ANAM 2024

A Roma, il 15° Convegno ANAM di AIISA ha affrontato, con qualificati relatori e una grande partecipazione di iscritti, le principali tematiche che investono la professione degli igienisti aeraulici

AIISA ha festeggiato nel migliore dei modi a Roma, dal 23 al 24 maggio, il suo ventesimo compleanno. Al Carpegna Palace Hotel il 15° Convegno ANAM (NADCA Annual Meeting) ha vissuto un’edizione destinata a restare impressa nella storia associativa, sia per la grande partecipazione di iscritti, sia per la qualità degli argomenti trattati da relatori particolarmente autorevoli e qualificati.

A conferma dell’importanza dell’evento, la presenza di tanti imprenditori e realtà associative della filiera del pulito, che hanno così testimoniato nel migliore dei modi il prestigio istituzionale assunto dall’Associazione Italiana Igienisti Sistemi Aeraulici.  Su tutte, è emersa la voce del vicepresidente del Senato, Gian Marco Centinaio che, portando il suo saluto istituzionale, ha sintetizzato efficacemente la mission del sodalizio: “La qualità dell’aria”, ha dichiarato il senatore, “è fondamentale per vivere meglio ed evitare malattie. I Soci di AIISA lavorano per garantire aria pulita negli ambienti chiusi”.

Le due giornate hanno visto uscire notevolmente rafforzato il legame di AIISA con le altre associazioni e partner, con  cui la collaborazione negli ultimi anni è divenuta sempre più stretta, intensa e proficua.  Lo hanno sottolineato, a più riprese, non solo il presidente Gregorio Mangano, riconfermato per il terzo mandato, ma anche i relatori che si sono alternati durante l’assise.

Lo ha ricordato, in particolare, la dott.ssa Patrizia Anzidei, biologa della Consulenza Tecnica per la Salute e Sicurezza INAIL, dichiarando che, proprio “dalla sinergia tra INAIL e AIISA nel 2017 era nata la figura dell’igienista aeraulico”.  Sull’importanza di poter garantire in tutti gli ambienti una buona qualità dell’aria, soprattutto negli ospedali, si è soffermata la prof.ssa Daniela D’Alessandro, Ordinario Sapienza, Università Roma, ricordando che “la correlazione fra impianti aeraulici non correttamente igienizzati e infezioni correlate all’assistenza (ICA) è più stretta di quanto si pensi e i dati parlano chiaro”. 

Infine, il prof. Vincenzo Buonomo, Rettore Magnifico della Pontificia Università Urbaniana, ha affrontato l’aspetto giuridico ed etico della qualità dell’aria, sulla cui attenzione “l’opinione pubblica si è dimostrata assai sensibile durante la pandemia, evidenziando una necessaria quanto attenta responsabilità degli operatori del settore. L’etica non sta solo nell’azione, ma deve anche precederla”. Ospite della cena di gala, allo Spazio Novecento, l’attore Davide Bardi, che con il suo monologo ha ripercorso la storia dell’Associazione, fatta di “visione e passione di alcuni uomini che hanno deciso di dare valore all’aria pulita, definendoli “difensori e custodi della qualità dell’aria”. 

Maurizio Pedrini

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