Halloween, gli italiani sono veramente aracnofobici?
Secondo un'indagine Rentokil, solo il 20% è estremamente spaventato dai ragni. Ma quali sono gli infestanti più temuti?
Quali infestanti spaventano maggiormente gli italiani? A sorpresa, non sono i ragni. A rivelarlo una recente ricerca di Rentokil[1] volta a identificare gli infestanti che, più di tutti, fanno venire i brividi e come le persone reagiscono davanti ad essi. Infatti, nonostante lo “spaventoso” ruolo che i ragni occupano nell’immaginario comune, solo il 20% degli intervistati fuggirebbe alla loro vista, rendendo gli italiani meno aracnofobici di quanto si potrebbe pensare.
Secondo la ricerca, gli infestanti più sgraditi sono blatte, scarafaggi e formiche, come confermato dall’86% degli italiani coinvolti nella ricerca. Sul podio degli infestanti seguono i ratti e i topi, indicati dall’80% dei rispondenti e anche le temutissime cimici dei letti, indicate dal 72%. Che gli italiani non si trovino a loro agio con gli infestanti appare quindi una certezza e ammettono di non volersi mai imbattere di fronte ad essi, non sapendo come potrebbero reagire.
Ribrezzo, fastidio e paura[2] sono le reazioni maggiormente indicate dai rispondenti alla survey. Incuriosisce il 3% dei rispondenti che indica di provare un senso di simpatia nel caso di un tête-à-tête con un qualsiasi infestante.
In merito ai luoghi in cui non vorrebbero mai trovare gli infestanti, i rispondenti indicano principalmente le camere degli hotel, i ristoranti e le mense[3]. Questo sta ad indicare una particolare attenzione nei confronti di esercizi operanti nei settori alimentari e dell’hospitality in cui ci si aspetta di trovare un elevato livello di cura e attenzione.
[1] Questionario Infestanti 2024, sondaggio realizzato da Rentokil Italia dal 3 al 14 ottobre 2024.
[2] Ribrezzo (71%); fastidio (67%); paura (35%).
[3] Camere di hotel (87%); ristoranti (77%); mense (62,5%).