Green e sostenibilitàPrima Pagina

La catena del cleaning sostenibile

La sostenibilità di un processo di pulizia è determinata dagli impatti che si verificano in tutti i punti della catena di approvvigionamento e del ciclo di vita, dalla produzione di prodotti e attrezzature per la pulizia, al loro utilizzo e al loro smaltimento

Gran parte dell’impatto ambientale del settore del cleaning  avviene o è determinato dalla fase che segue la realizzazione del prodotto. Pertanto, il contributo più importante che i produttori del cleaning possono dare al miglioramento della sostenibilità del settore consiste nel progettare prodotti affidabili, contribuendo al contempo a ridurre l’impatto ambientale complessivo nell’intero ciclo delle attività di pulizia. Questo può essere fatto in diversi modi: uno è la produzione di formulati attivi a basse temperature, che consentano di pulire con efficacia a fronte di un più basso consumo di energia. Lo sviluppo di prodotti concentrati e dei relativi sistemi di dosaggio per la diluizione consente di risparmiare sull’imballaggio e ridurre l’impatto ambientale del trasporto. Importante anche ottimizzare le prestazioni per garantire la pulizia al primo utilizzo. Prestazioni scarse comportano infatti la ripetizione delle operazioni di lavaggio oppure inducono l’utilizzatore a sovradosare il prodotto, e ciò moltiplica in proporzione l’impatto dell’attività di pulizia.

Macchinari e manutenzione

Oltre ai vantaggi economici e sociali derivanti dalla migliore produttività e dalla riduzione del lavoro fisico, la meccanizzazione può contribuire a ridurre al minimo il consumo di prodotti per la pulizia e, in alcuni casi, a consentire l’utilizzo di temperature più basse. In parte ciò è dovuto al fatto che l’efficacia della pulizia dipende da una combinazione di azione meccanica, azione chimica, temperatura e tempo. L’azione meccanica aiuta a rimuovere lo sporco e riduce il contributo degli altri fattori. La meccanizzazione offre anche l’opportunità di un dosaggio altamente controllato o automatizzato che può ottimizzare direttamente l’uso dei prodotti di pulizia. In termini di impatto ambientale, le macchine per la pulizia consumano due risorse importanti – energia e acqua – oltre a detergenti e altri materiali di consumo come spazzole e dischi. La riduzione al minimo di questi impatti dipende non solo da una buona progettazione iniziale, ma anche da una corretta e periodica manutenzione durante il loro ciclo di vita e dall’utilizzo di un buon controllo del dosaggio dei detergenti impiegati. Un dosaggio preciso non solo evita gli sprechi, ma evita anche il sottodosaggio che può portare a una pulizia inadeguata e di conseguenza alla ripetizione dell’intervento.

Attrezzature

Quando si confrontano articoli simili, la natura degli impatti del ciclo di vita sarà simile, ma potenzialmente diversa in termini di entità. Ma quando i formati sono molto diversi – ad esempio un asciugamano di carta o un panno riutilizzabile – gli impatti possono essere di tipo molto diverso. Gli asciugamani di carta usa e getta tendono a mostrare un maggiore consumo di risorse e una maggiore produzione di rifiuti solidi, mentre i panni riutilizzabili possono avere impatti significativi quando i panni sporchi vengono puliti per essere riutilizzati, consumando detergenti ed energia, soprattutto se si usa acqua calda. Spesso la decisione dipende dalla valutazione dell’importanza relativa di tali impatti, ad esempio quanto l’aumento del consumo di energia sia equivalente a quanta produzione extra di rifiuti solidi. È inoltre molto importante considerare i parametri delle operazioni di pulizia in cui gli strumenti verranno utilizzati. Ad esempio, nelle applicazioni sanitarie in cui è fondamentale evitare la contaminazione incrociata, i prodotti monouso possono essere nettamente preferibili.

Certificazioni

La produzione di articoli utilizzati nei processi di pulizia professionale, che si tratti di prodotti detergenti, macchinari o attrezzature, ha una serie di potenziali impatti ambientali ed è compito del produttore garantire che questi siano gestiti in modo responsabile. Quando si lavora per migliorare la sostenibilità dei processi di pulizia lungo tutto il ciclo di vita, è quindi importante scegliere produttori che non solo forniscano prodotti validi, ma che gestiscano responsabilmente l’impatto ambientale e sanitario delle loro operazioni di produzione e distribuzione. Le aziende utilizzano diversi standard e sistemi di certificazione, come ISO14001 o EMAS, per gestire il proprio impatto ambientale.

L’importanza della formazione

Per garantire sostenibilità sotto tutti i suoi aspetti – sociale, ambientale ed economica – è fondamentale che il personale sia adeguatamente formato. Quanto più complesso è il processo e quanto più critica è l’operazione di pulizia, tanto più importante diventa una buona formazione. Per le operazioni di pulizia più complesse, i produttori di prodotti per la pulizia a volte forniscono un pacchetto completo che comprende la fornitura e la manutenzione di tutti i prodotti e le attrezzature, programmi di pulizia su misura e piani di manutenzione, la formazione del personale e la supervisione del processo con una garanzia di qualità completa.

Mostra di più

Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button

Adblock Detected

Please consider supporting us by disabling your ad blocker