Eccellenza del vino e della cura dell’igiene
Abbiamo incontrato Franco Moretti, responsabile Sostenibilità e Risorse umane del Gruppo Collis Heritage, leader nella produzione vitivinicola nel Veneto, per parlare di sostenibilità e pulizia professionale analizzando l’esperienza di una realtà al vertice di un settore strategico dell’economia italiana
La pulizia e la sanificazione in cantina sono fondamentali per evitare la contaminazione del vino, e garantendo sempre la produzione di un prodotto di alta qualità: con quale “filosofia” e mission il Gruppo Collis Heritage ha affrontato il tema dell’igiene?
Igiene significa sicurezza a 360 gradi, sia come sicurezza igienica del prodotto per il consumatore finale, come garanzia di alti standard qualitativi dei nostri vini, ma anche in termini di ordine e pulizia degli ambienti di lavoro, presupposto di sicurezza per i lavoratori.
Quanto è importante la pulizia in cantina, non solo per la prevenzione di germi e batteri, ma anche per garantire la massima tutela e qualità dei vini?
Credo che rappresenti senz’altro un prerequisito fondamentale per assicurare al meglio le caratteristiche qualitative ed organolettiche di un prodotto “vivo” come il vino. Garantire che le attrezzature, gli impianti e gli ambienti lavorativi siano igienicamente sicuri, permette di raggiungere il target qualitativo richiesto per i nostri prodotti, e di tutelarne l’evoluzione nel tempo.
Quali sono le figure preposte, all’interno del vostro Gruppo e delle cantine, alla cura della pulizia e dell’igiene, nell’ambito del processo produttivo e distributivo?
Potrei rispondere, senza tema di smentita, che tutte le persone che lavorano nei processi produttivi, sono attori e garanti della sicurezza igienica dell’azienda. Ovviamente, il loro impatto è tanto più rilevante, nella misura in cui operano sul prodotto prima dell’imbottigliamento, e nella fase di confezionamento fino alla tappatura: ma sarebbe errato pensare ad una sola figura come garanzia dell’igiene. Un sistema di sicurezza alimentare è fatto di istruzioni, procedure, registrazioni, controlli, ma soprattutto di persone formate e coinvolte nel delicato lavoro che svolgono.
In particolare, è possibile approfondire il ruolo e i compiti del Responsabile Controllo Qualità e Sicurezza?
La figura corrisponde con il responsabile enologico di Heritage, a testimoniare come qualità e sicurezza siano legati per noi. Inutile sottolineare come entrambe abbiano una grande importanza nell’organizzazione aziendale. Sia nelle realtà non certificate, che, soprattutto, in quelle dove sia stato adottato un sistema di gestione aziendale, o uno standard alimentare che rispecchia i requisiti delle certificazioni IFS, e BRC, in nostro possesso.
Come viene selezionato, addestrato e formato il personale preposto ai delicati compiti di sicurezza e pulizia?
Ovviamente la formazione scolastica e l’eventuale percorso lavorativo pregresso in realtà di produzione alimentare sono titoli preferenziali nella scelta di collaboratori a cui è delegato un compito così delicato. Compito dell’Azienda è poi quello di far crescere il proprio personale, sia con la tradizionale formazione in aula, sia con l’addestramento, ma anche con presa di coscienza da parte di ogni addetto, dell’importanza del suo lavoro, e della condivisione degli obiettivi di sicurezza totale ai quali tendiamo.
Maurizio Pedrini