Pulizia in hotel: spazi diversi, esigenze diverse
La pluralità degli spazi alberghieri
Ogni area dell’hotel ha funzioni e criticità diverse. La camera è il punto di contatto più personale e deve trasmettere da subito una sensazione di igiene profonda. Hall, corridoi, scale e ascensori, essendo zone ad alto traffico, richiedono pulizia costante e visibile. I bagni comuni sono luoghi critici che necessitano di standard elevati e controlli frequenti. Le aree ristorazione, regolate da norme HACCP, devono garantire sicurezza microbiologica. Spa, palestre e piscine richiedono sanificazioni mirate a causa dell’umidità e del contatto diretto degli utenti. Anche locali tecnici, lavanderie e magazzini incidono sulla qualità complessiva dell’igiene, mentre sale meeting e spazi eventi devono essere gestiti con flessibilità e tempestività.
Gestione integrata e protocolli documentati
Una pulizia efficace non può essere improvvisata. Servono piani personalizzati, protocolli documentati, check-list giornaliere e sistemi di verifica, compresi controlli microbiologici e test rapidi. L’integrazione tra personale interno e aziende esterne deve basarsi su formazione continua e strumenti condivisi. La scelta di prodotti e attrezzature deve tenere conto di efficacia, sicurezza e sostenibilità ambientale.
Procedure per le diverse aree
Camere
Prevedono rifacimento letti, spolveratura, aspirazione pavimenti, disinfezione bagno e rifornimento amenities. La frequenza varia da quotidiana (con ospite presente), a profonda (a ogni check-out), fino a pulizie tecniche periodiche come tende, climatizzatori e materassi.
Aree comuni
Richiedono spolveratura arredi, lavaggio pavimenti, igienizzazione pulsantiere e maniglie, svuotamento cestini. Alcune attività vanno svolte più volte al giorno, altre con frequenza settimanale o mensile.
Bagni comuni
Necessitano di pulizia e disinfezione continua, rifornimento di carta e sapone, con interventi tracciati ogni 2-4 ore e sanificazione completa a fine giornata.
Aree ristorazione
Devono essere mantenute in sicurezza secondo HACCP. Richiedono pulizia immediata durante il servizio, profonda a fine turno e trattamenti periodici su impianti e attrezzature.
Aree wellness
Richiedono disinfezione di attrezzi e spogliatoi più volte al giorno, controllo quotidiano delle acque e analisi microbiologiche periodiche.
Aree tecniche e di servizio
Comprendono depositi, magazzini, lavanderie, che vanno mantenuti in ordine con interventi settimanali e manutenzioni mensili su impianti e filtri.
Sale meeting e spazi eventi
Devono essere sanificati pre e post evento, con ritocchi rapidi tra un utilizzo e l’altro.
Aree esterne
Le aree esterne contribuiscono all’immagine della struttura e richiedono presidi quotidiani. L’ingresso principale deve essere pulito più volte al giorno, i parcheggi necessitano di raccolta rifiuti quotidiana e lavaggi settimanali, le aree verdi richiedono manutenzione stagionale, mentre terrazze e solarium vanno puliti e sanificati quotidianamente. Zone piscina e aree relax devono essere curate ogni giorno, con svuotamento cestini frequente e manutenzione settimanale delle griglie. Anche spazi fumatori e percorsi secondari necessitano di controlli regolari.
Verso una pulizia professionale e sostenibile
L’organizzazione della pulizia in albergo deve unire igiene, efficienza e sostenibilità. Solo con protocolli chiari, frequenze definite e personale formato si può garantire un servizio di qualità percepito dagli ospiti come valore aggiunto. L’adozione di procedure documentate e verificabili rafforza la reputazione dell’hotel e contribuisce a una gestione professionale e duratura.
Cristina Cardinali